I primi tre mesi di gravidanza sono un periodo particolarmente delicato e, fra i tanti sintomi, è facile che la gestante percepisca strani odori e strani sapori. I termini esatti sono: DISOSMIA e DISGEUSIA.
Una bella domenica, Eusebio, il marito di Clotilde, invita tutti i parenti, gli vuol dare la bella notizia; prepara un pranzetto coi fiocchi, l’odore del soffritto di vitellina fa venire l’acquolina in bocca a tutti gli invitati, ma a Clotilde sembra un puzzo nauseabondo; a denti stretti prova a saggiarlo, è disgustoso, invece di vitellina, gli sembra il testicolo di un coyote.
L’alterazione, del gusto e degli odori, avviene per l’nnalzamento dei valori di progesterone, i quali aumentano durante la gravidanza.
Cosa bisogna distinguere?
L’assenza di gusto e/o odori durante la gravidanza, a differenza delle alterazioni, non è una conseguenza della gravidanza, pertanto, va indagata.