La radiofrequenza chirurgica

La radiofrequenza Attiva lavora sul corpo e sul viso tramite un ago cannula molto sottile che si inserisce sotto la cute. L’ago cannula trasporta in maniera precisa e locale l’energia/calore necessaria/o a ottenere il risultato richiesto. Non è la classica radiofrequenza, è una radiofrequenza chirurgica capace di un risultato molto più rilevante e duraturo.

L’ago cannula convoglia tutta l’energia necessaria sulla sua punta, la frequenza radio seleziona il tessuto da colpire senza interferire sugli altri tessuti, il calore della punta dell’ago cannula colpisce esclusivamente il tessuto da trattare in base alla frequenza che è stata selezionata prima di cominciare il trattamento, il medico una volta posizionato l’ago cannula lentamente lo sfila. L’area che si vuol migliorare viene trattata con movimenti lenti che infilano e sfilano sotto cute l’ago, in questo modo si può trattare il profilo mandibolare cadente, il grasso della pancetta, il grasso del sottomento, le braccia flosce, il seno, i glutei, la cellulite, le cicatrici, le smagliature, le rughe..

Le cellule di un tessuto rispondono a delle precise leggi fisiche per cui a determinate temperature si ottengono determinati effetti biologici: a 70° centigradi si scioglie il grasso perché le cellule adipose vanno incontro a rottura e versano il loro contenuto di trigliceridi negli spazi interstiziali, a 60° centigradi si ha un’azione defibrotizante sui tessuti cicatriziali per cui si possono trattare cicatrici ipertrofiche e smagliature, a 50° centigradi c’è denaturazione delle strutture collageniche e rigenerazione del derma in breve si ha un effetto lifting per retrazione delle catene di collagene.

Questa è la fisica del nostro corpo poi il medico estetico e il paziente decidono insieme le zone del corpo o del viso che si vogliono migliorare, non c’è sanguinamento, non c’è dolore e non si taglia con il bisturi. La procedura si effettua in anestesia locale.